L’Ultima Estate. Falcone e Borsellino 30 anni dopo

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Stagione 2022-2023
Teatro Comunale di Casalmaggiore

Sabato 4 marzo 2023, ore 21.00
(Informazioni e prenotazioni Tel. 0375 284496)

L’ULTIMA ESTATE
Falcone e Borsellino 30 anni dopo

di Claudio Fava

un progetto di Simone Luglio
regia Chiara Callegari
con Simone Luglio e Giovanni Santangelo
voce fuori campo Luca Massaro

scene e costumi Simone Luglio
musiche originali di Salvo Seminatore
disegno luci Massimo Galardini

elettricista Alberto Martino
coordinamento tecnico dell’allestimento Marco Serafino Cecchi
assistente all’allestimento Giulia Giardi
cura della produzione Francesca Bettalli e Luigi Caramia
foto e video documentazione Duccio Burberi
grafica ed editing Veronica Franchi

produzione Teatro Metastasio di Prato
in collaborazione con Chinnicchinnacchi Teatro e Collegamenti Festival

Il diario civile di due uomini è “L’Ultima Estate. Falcone e Borsellino 30 anni dopo” un progetto di Simone Luglio, anche in scena insieme a Giovanni Santangelo, per la regia di Chiara Callegari su testo originale di Claudio Fava, ex Presidente commissione antimafia in Sicilia e già autore della sceneggiatura ‘I Cento passi’, in scena al Teatro Comunale di Casalmaggiore sabato 4 marzo 2023 alle ore 21, nell’ambito della Stagione 2022-2023, diretta da Giuseppe Romanetti, realizzata dal Comune di Casalmaggiore.

Lo spettacolo, selezione In-Box 2022, è stato concesso in esclusiva al Met per il trentennale della morte di Falcone e Borsellino, ricordato nel 2022. Primo spettacolo teatrale in assoluto a essere stato rappresentato all’interno della Corte di Giustizia dell’Unione Europea in Lussemburgo, ha effettuato una intensa tournée in Italia e all’estero, realizzata in collaborazione con la Direzione Generale per la Diplomazia Pubblica e Culturale del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale.
Il 1992 fu l’anno delle stragi di Capaci e di via D’Amelio. Un anno drammatico e cruciale, che ha cambiato per sempre la storia dell’Italia.
“L’Ultima Estate. Falcone e Borsellino 30 anni dopo” ripercorre gli ultimi mesi di vita dei due magistrati palermitani. Fatti noti e meno noti, pubblici e intimi, come le stazioni della via crucis, per raccontare fuori dalla cronaca e lontano dalla commiserazione, la forza di quegli uomini, la loro umanità, il loro senso profondo dello Stato. Ma anche l’allegria, l’ironia, la rabbia e, soprattutto, la solitudine a cui furono condannati.
“In questo paese ricordare gli ammazzati è come andare a messa, una liturgia di verbi, di gesti recitati a memoria…E invece quei morti ci chiedono altro essere ricordati per come vissero, non solo per come morirono”.
Sottratti all’apparato celebrativo che ha fatto di loro delle icone cristallizzate, Giovanni Falcone e Paolo Borsellino vengono raccontati nella dimensione più autentica e quotidiana, che nulla toglie al senso della loro battaglia, ma li completa come esseri umani.
Un progetto che, partendo dalla Sicilia, abbraccia tutta l’Italia e che non vuole fermarsi ai soli confini nazionali, perché se la mafia è un fenomeno criminale su scala internazionale, anche Falcone e Borsellino sono due eroi conosciuti in tutto il mondo.

NOTE DI REGIA
L’Ultima Estate è un mosaico di eventi, in delicato intrecciarsi di momenti ironici e amari, pubblici e intimi. I due protagonisti, per una volta sottratti alle ritualità e alle mitologie, si interrogano e si raccontano, si confrontano tra loro e con lo spettatore, portandolo a rivivere momenti fondamentali della loro amicizia, oltre che della storia di questo Paese.
Si parte dalla fine. Dalla loro morte. In scena la macchina da scrivere, i faldoni, le sedie, le giacche…l’ufficio in cui tutto è iniziato. Due attori ed elementi scenici ridotti all’essenziale, perché padrona della scena deve essere la parola. Parole recitate, confidate a un microfono, affidate ai tasti di una macchina da scrivere, riprodotte da un registratore, a volte ridotte al silenzio di fronte ai ricordi. Un viaggio nel tempo con due guide d’eccezione e una domanda sospesa: quale parte tocca a noi, adesso?

CLAUDIO FAVA – autore
Giornalista, scrittore, sceneggiatore, drammaturgo. Sua la sceneggiatura del film “I cento passi”, premio David di Donatello, Nastri d’Argento e Leone d’oro a Venezia. Ha sempre incrociato l’attività professionale con l’impegno politico. È stato parlamentare, eurodeputato e oggi Presidente della Commissione Antimafia della Regione Sicilia.

CHIARA CALLEGARI – regista
Diplomata in Regia alla Civica Scuola di Teatro “Paolo Grassi” nel 2018. Studia in Francia con Cristophe Triau e Patrice Bartes approfondendo il suo interesse per la performance e il teatro contemporaneo. Lavora al fianco di Valerio Binasco, Andrea De Rosa, Massimiliano Civica e Roberto Latini. Attualmente collabora con il Teatro Metastasio di Prato, il Teatro Elfo Puccini di Milano e il Campania Teatro Festival. Come regista teatrale vince il Premio Ubu Speciale 2021 per progetto GLA Premio L.A. Petroni – Residenza Idra 2019. È finalista al Premio In-Box 2022 e al Festival Teatri del Sacro 2019.

SIMONE LUGLIO – Giovanni Falcone
Studia recitazione a Parigi, con Jean Paul Denizon e poi con J.C. Penchenant. Si diploma presso la Scuola del Teatro Stabile di Genova. Lavora con le maggiori realtà teatrali nazionali e con registi come Binasco, Peter Stein, Leo Muscato, Pugliese, Bruschetta e Santagata. Dal 2012 fa parte del gruppo di attori che fondano la Popular Shakespeare Kompany guidati da Valerio Binasco con il quale inizia un lungo sodalizio sia come attore che come suo regista collaboratore. All’attività di attore affianca anche quella di regista; la sua ultima regia “La nuova colonia” gli è valsa la candidatura come miglior regia al premio Le Maschere del Teatro italiano 2021. In televisione lo abbiamo visto, tra le altre, nella parte di Giovanni Falcone nella “La mafia uccide solo d’estate” e al cinema recitare nel film di P. Marcello “Martin Eden”. Dal 2015 è direttore artistico del Miezzunastrata Buskers Festival e dal 2020 di “Collegamenti Festival”.

GIOVANNI SANTANGELO – Paolo Borsellino
Diplomato nel 2008 alla Scuola d’Arte Drammatica “Umberto Spadaro” del Teatro Stabile di Catania diretta da Lamberto Puggelli. Debutta in teatro con gli attori siciliani Tuccio Musumeci e Marcello Perracchio e alterna ruoli da caratterista, brillante e drammatico su testi di Martoglio, Verga, Lunari, Gogol, Molière, E.A. Poe, Shakespeare e Pirandello. Con il monologo “U bottu” sulla Strage di Capaci, da lui scritto e interpretato, riceve nel 2017 il Premio del Pubblico al Concorso per corti teatrali “ATtori DOC – Premio Luigi Vannucchi” di Asti. Ha partecipato a “Il Berretto a sonagli” di L. Pirandello (2018/2019). Interpreta Dante Alighieri nello spettacolo evento “Inferno di Dante” (2018) e partecipa all’adattamento teatrale dell'”Odissea” di Omero (2019), entrambi per la regia di Giovanni Anfuso. Ha partecipato all’ episodio “Il gioco degli specchi” della fiction Rai “Il Commissario Montalbano” per la regia di Alberto Sironi (2013) nell’episodio “Resitere” della serie tv Rai “Il cacciatore 2” e al cinema col film “Biagio” per la regia di Pasquale Scimeca (2014).

Informazioni e prenotazioni Teatro Comunale
Prezzi dei biglietti: Platea e Palchi € 20,00 / Ridotti e Loggione € 15,00
Centro Servizi al Cittadino del Comune, Piazza Garibaldi 26, tel. 0375 284496, csc@comune.casalmaggiore.cr.it – nei seguenti giorni e oraria: lun./merc./ven. ore 10.00-12.30, mart./giov./sab. ore 8.30-12.30. Acquisto biglietti tramite Internet: fino a 24 ore prima di ogni spettacolo viene messo a disposizione del pubblico un quantitativo di biglietti per l’acquisto sul sito www.vivaticket.it.

Teatro Comunale di Casalmaggiore
Via Cairoli 57 – Casalmaggiore Tel. 0375 200434
teatro@comune.casalmaggiore.cr.it – www.teatrocasalmaggiore.it
FB @TeatroComunaleCasalmaggiore – Ig @teatrocasalmaggiore

Ufficio Stampa Raffaella Ilari
e-mail raffaella.ilari@gmail.com

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Le Terre Casalasche
Il Distretto delle Terre del Casalasco comprende i Comuni di Casalmaggiore, Casteldidone, Gussola, Martignana di Po, Torricella del Pizzo, Motta Baluffi, Scandolara Ravara, Rivarolo del Re ed Uniti, Spineda, San Daniele Po, Cingia de’ Botti, San Giovanni in Croce, Solarolo Rainerio, San Martino del Lago, Voltido. Si sviluppa entro l’area del Casalasco, un territorio dalle numerose potenzialità economiche, turistiche ed ambientali, la cui esplicazioni in termini di sviluppo e visibilità sono ancora tutte da attivare.